Il make-up della fashion week propone sbavature ad arte e sguardo “dramatic”
Tonalità fumè, che avvolgono le palpebre con un effetto quasi sbavato. Un make-up che ci ricorda l’esistenzialismo, i bar parigini, i romanzi d’amore ottocenteschi. Le tonalità preferite dal make-up della Milano Fashion Week 2023, infatti, sono scure e sbavate, impreziosite da un finish matte che appare quasi tangibile. Una cortina di fumo che scende sulle palpebre e un mood quasi “sfatto”.
La combinazione tra matita e ombretto crea una luminosità simile agli occhi dopo il pianto. In particolare, l’ispirazione per N21 giunge dalla bellezza decadente di Monica Vitti e Jeanne Moreau.
“Abbiamo creato un incarnato quasi trasparente, utilizzando solo il correttore”, racconta Karim Rahman, head make-up artist per Kiko Milano alla sfilata di N21. “Il focus è sugli occhi, dove abbiamo utilizzato il kajal sulle palpebre e sulla rima interna, ma senza mascara. L’effetto è intenso, ma sfumato sulle palpebre. Il tributo agli Anni ’60, invece, sono due ciuffi di ciglia finte nell’angolo esterno dell’occhio”.